Valutazione nella scuola primaria

 

Si pubblicano per un’attenta lettura l’O.M. n.3 del 09/01/2025 previsto dall’articolo 2, comma 1 del D.lgs. n. 62/2017, recentemente novellato dalla legge n. 150/2024 e l’all.A (Descrizione dei giudizi sintetici per la valutazione degli apprendimenti nella scuola primaria) che definisce le modalità di valutazione periodica e finale degli apprendimenti degli studenti della scuola primaria. A partire dall’anno scolastico 2024/2025, nella scuola primaria, la valutazione sarà espressa attraverso giudizi sintetici (ottimo, distinto, buono, discreto, sufficiente, non sufficiente) accompagnati dalla descrizione dei livelli di apprendimento raggiunti in ciascuna disciplina, incluso l’insegnamento dell’educazione civica e il comportamento. L’Allegato A riporta una Descrizione dei giudizi sintetici per la valutazione degli apprendimenti nella scuola primaria che fa riferimento a dimensioni quali l’autonomia nell’attività, la tipologia della situazione – nota o non nota – e le risorse utilizzate per portare a termine un compito. Le dimensioni consentono di descrivere ciascun livello, costituendone di fatto la “struttura”. Spetta a ciascuna istituzione scolastica, a norma di quanto previsto dall’articolo 4 del DPR 275/1999, declinare tali descrizioni per ciascuna disciplina e anno di corso (es. attraverso griglie, tabelle e rubriche di valutazione), tenendo a riferimento le Indicazioni nazionali per il curricolo vigenti e i curricoli di istituto inseriti nei Piani triennali dell’offerta formativa. Pertanto, il collegio dei docenti, in coerenza con le suddette novità, delibera i criteri e le modalità di valutazione degli apprendimenti che vengono inseriti nel PTOF e resi pubblici. In via transitoria, per l’anno scolastico 2024/2025, al fine di consentire alle istituzioni scolastiche di apportare le necessarie modifiche ai criteri di valutazione già definiti nel PTOF, di adeguare i registri elettronici e i documenti di valutazione e di fornire alle famiglie degli alunni opportuna informazione sulle novità introdotte dalla norma, l’allegata ordinanza ministeriale prevede che le nuove modalità di valutazione siano applicate a partire dall’ultimo periodo dell’anno scolastico 2024/2025 definito in base all’autonoma determinazione di ciascuna istituzione scolastica (2 quadrimestre). Dal medesimo periodo didattico cessano di avere efficacia le disposizioni di cui all’ordinanza ministeriale 4 dicembre 2020, n. 172 e alle relative Linee guida.

Allegati

DECRETO N. 3 DEL 9 GENNAIO 2025_1.pdf

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Allegato-A_OM-9-gennaio-2025_n.3-signed_1.pdf

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