Corso ad Aveiro
Esperienza in Averio (Portogallo):
Dal contatto diretto con la natura nasce un nuovo modo di fare scuola.
Le docenti Silvia Grande (scuola secondaria) , Elena Fantino e Patrizia Dutto (scuola primaria) hanno partecipato a un’intensa e stimolante esperienza formativa (LEARNING INNATURAL ENVIRONMENTS. AN OUTDOOR EXPERIENCE FOR TEACHERS!) in Portogallo dal 18 al 23 maggio 2025, nell’ambito del programma Erasmus+, volta a promuovere l'apprendimento all'aperto come strumento per sviluppare competenze trasversali e rafforzare il legame tra studenti e ambiente. Un programma formativo di 5 giorni tra Aveiro e Porto. Durante il corso, le docenti hanno potuto immergersi in ambienti naturali e scolastici dinamici, sperimentando attività che mettono al centro l’osservazione, la scoperta e la partecipazione attiva:
- Esplorazione del fiume e degli ecosistemi acquatici: studio della biodiversità, analisi della qualità dell'acqua e comprensione delle relazioni ecologiche.
- Escursione in barca nella laguna di Aveiro: visita alla città nota come la "Venezia del Portogallo", con le sue affascinanti architetture in stile Art Nouveau e i tradizionali moliceiros.
- Esperienze didattiche in una scuola locale: attività outdoor, momenti di gioco e scoperta con alunni e insegnanti del territorio.
- Laboratori sul sale: apprendimento multisensoriale sull'antica arte della produzione del sale e sul valore culturale e ambientale delle saline.
- Attività su suolo e stagni: esplorazione della vita nel terreno e nell’acqua stagnante, con riflessioni sul ruolo fondamentale della biodiversità nel mantenimento dell’equilibrio ambientale.
- Il ruolo degli impollinatori: laboratori pratici sul contributo essenziale di api e insetti impollinatori alla sostenibilità degli ecosistemi e dell’agricoltura.
- Attività nella foresta: piantumazione di alberi autoctoni, rimozione di specie invasive e “bagno di foresta”, per riscoprire il valore rigenerativo della natura anche nella didattica.
- Visita al Museo scolastico “Escola Rodrigues de Freitas” di Porto: un tuffo nella storia dell’educazione attraverso una ricca collezione di materiali didattici del passato.
Grazie a questa esperienza, le docenti hanno potuto raccogliere nuove idee, metodologie e spunti pratici per portare l’ambiente naturale al centro dell’apprendimento, rendendo le lezioni più coinvolgenti, esperienziali e inclusive.








