“Fuori dallo scaffale”: quando sono i ragazzi a raccontare i libri

Alla Scuola Secondaria di Primo Grado di Peveragno ha preso avvio un progetto speciale dedicato alla lettura: Fuori dallo scaffale, un percorso che ribalta la prospettiva tradizionale. Questa volta non sono stati gli adulti a presentare i libri ai ragazzi, ma sono stati i ragazzi stessi a diventare lettori, interpreti e narratori.

La prima serata con i ragazzi di terza media, è stata il 20 novembre a "La sousta", durante la quale sono stati presentati cinque libri: Tre ispettori in giallo, scritto da loro stessi, Uscimmo a riveder le stelle. La Divina commedia spiegata ai ragazzi, di Franco Nembrini; ESCAPE BOOK, di Leonardo Lupo; Miss Bee e il cadavere nella biblioteca di Alessia Gazzola e Una Cenerentola a Manhattan di Alicia Kinsley. 

L’idea è nata dal desiderio di valorizzare il punto di vista autentico e sorprendente degli studenti. Quando un ragazzo parla di un libro che ha amato, non restituisce solo una trama: condivide emozioni, domande, pensieri, offrendo agli altri un modo nuovo di guardare alla storia e al mondo. Fuori dallo scaffale è molto più di un laboratorio di lettura: è un esercizio di fiducia, di responsabilità e di crescita. Significa dare spazio alla voce dei giovani, riconoscere le loro capacità critiche ed espressive, e trasformare la lettura in un’esperienza condivisa, viva e partecipata.

La scuola ringrazia tutti gli studenti coinvolti per l’impegno e l’entusiasmo: ancora una volta hanno saputo mostrarci quanto la lettura possa essere un ponte tra generazioni e un’occasione per scoprire insieme nuove prospettive. Ringrazia anche la Biblioteca civica e il Comune per la preziosa collaborazione. A loro seguiranno, nel mese di marzo, gli studenti di seconda media, che continueranno il percorso con nuove letture e nuove riflessioni.